mercoledì 16 dicembre 2009


LA MESSA TRIDENTINA
La Santa Messa in Rito antico è la Messa in vigore prima dell’attuale riforma liturgica. Essa ha sempre attratto per la sua bellezza, devozione e capacità di conciliare il raccoglimento e la reverenza verso il Sacrificio Eucaristico.Il precedente Pontefice Giovanni Paolo II con il Motu Proprio Ecclesia Dei aveva già voluto acconsentire alle numerose richieste e preghiere dei fedeli legati all’antica liturgia, lasciando ai Vescovi la facoltà di concedere la celebrazione.Ora, con il nuovo Motu Proprio Summorum Pontificum, il nostro amato santo padre Benedetto XVI ha aperto ancor più generosamente le braccia materne della Chiesa, togliendo praticamente ogni vincolo e affermando che il rito Romano Antico non è mai stato abrogato.La liturgia officiata secondo il Vetus Ordo, viene chiamata anche Messa Tridentina in riferimento al Concilio di Trento, di cui uno degli intenti fu quello di unificare la pratica liturgica.Il papa san Pio V raggiunse questo scopo con la promulgazione del Messale Romano nel 1570. Oggigiorno è conosciuta per lo più come Santa Messa Tradizionale, in quanto frutto meraviglioso e ricchezza magnifica tramandataci dalla Santa Madre Chiesa.Il Papa Giovanni XXIII nel 1962 promulgò l’ultimo Messale prima dell’introduzione del nuovo rito, ed è quello a cui si riferiscono le attuali disposizioni papali.
LA LITURGIA TRADIZIONALE
La Messa Tradizionale è celebrata in lingua latina (tranne l’omelia ed, eventualmente, le letture) e con il Sacerdote rivolto verso Oriente, donde verrà il Sole di giustizia, Cristo Signore. Il celebrante guida quindi il popolo, orientato insieme con lui, verso il Signore che viene.* Per ricevere la Comunione vi è l’obbligo del digiuno da almeno un’ora.* Secondo l’insegnamento della Catechismo della Chiesa Cattolica, chi vuol ricevere Cristo nella Comunione Eucaristica deve essere in atto di grazia. Se uno è consapevole di aver peccato mortalmente, non deve accostarsi all’Eucarestia senza prima aver ricevuto l’assoluzione nel sacramento della penitenza. (n°1415)* La comunione viene ricevuta in ginocchio, sulla lingua e alla balaustra.
.…la liturgia latina della Chiesa nelle varie sue forme,in ogni secolo dell’età cristiana,ha spronato nella vita spirituale numerosi Santi,ha rafforzato tanti popoli nella virtù di religionee ha fecondato la loro pietà.Benedetto XVI

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